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giovedì 26 luglio 2012

LIBRI E LIBRAI



Non so come sia per voi, ma a me succede quando vado per città, di venir meravigliosamente attratta dalle vetrine dei librai.
Dalla vetrina ad entrarci il passo è immediato; e una volta dentro il detto "guardare e non toccare" va a farsi benedire.

Nei negozi che vendono libri trascorro tempo meraviglioso a toccate e sfogliare, e immaginare il contenuto di milioni di milioni di milioni di parole fattesi carattere grafico. Pensieri, racconti, storie, testimonianze di vite lontane o vicine o solo immaginate.
Storie che divertono, storie incredibili, cronache, appunti di viaggio, confessioni d'amore, preghiere: nei libri tutto l'amore per la vita perchè è la vita medesima che regala la possibilità di scrivere e di leggere infinitesime parti di queste vite fattesi libro. L'odore dei libri ti si stampa nella mente ed è già l'inizio di un viaggio.

La consistenza della copertina, il tipo di carta, il colore.

Conosco una piccola libreria gestita da sole donne: La capessa, e qualche abile aiutante. Si muovono in spazi piccolissimi apparentemente senza timori, forse perse tra le copertine; ciò che desideri se non è già disponibile te lo trovano in un baleno.
Non è un circolo culturale, nè un locale trendy. Non si beve nè si mangia; ci sono solo i libri, montagne di libri, "en vogue" o no e quando entro nel negozio mi dimentico che fuori c'è un mondo.

Con la capessa ci intendiamo al volo e ci raccontiamo delle reciproche letture; a volte scopriamo di avere letto gli stessi vecchi memorabili libri altre volte impariamo ad apprezzarci per le reciproche diversità di letture.

Tutti i giorni alle 18 la capessa scompare perchè "è a recuperare i libri": io non ho mai osato chiedere cosa significhi di preciso perchè mi piace immaginare che con la sua automobilina vada in posti segreti dove crescono alberi di libri,
millefiori in un prato, fiori che lei coglie per noi.

3 commenti:

  1. Questo racconto mi ricorda il mio nonno che amava tanto i libri e mi raccontava delle cose che leggeve. A volte mi leggeva bellissimi racconto mentre io seduto sulle sue ginocchia mangiavo il gelato. Belli i libri, buono il loro odore, bella la consistenza della carta fina.

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  2. Ciao! E' un po' che vi seuo, ho letto tutti gli articoli e mi sono decisa a lasciare un commento. A me i libri piacciono tanto e mi tengono molta compagnia. Io preferisco un negozio di libri a un negoio che vende gioielli. Poi sarò all'antica ma a me i libri digitali non mi convincono proprio. E' vero che la capacità di archivio è praticamente infinita, ma l'odore della carta e dei cartoni dei libri mi stimola di più. Non so voi. Ciao Cri.

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  3. Ciao Silvia. Mi piace questo brano. Forse perchè anche io sono un amante dei libri e amo perdermi tra i libri e nelle pagine, così come sfogliare quei vecchi libri nelle bancarelle. Ogni libro è un viaggio ed un esperienza. Ho certamente più amici nei libri che fuori nella realtà a dire il vero...Ciao.

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