venerdì 20 luglio 2012
CHE FATICA!
Abbiamo visto che può essere faticoso dire anche un semplice grazie. Ma ci sono questioni dal peso maggiore di un semplice "grazie"...
Ad esempio il perdono.
Ci è più semplice chiedere perdono o perdonare?
Siamo capaci di riconoscere di aver sbagliato? E allora metterci in una condizione di 'sottomissione' necessaria nell'ammettere di aver 'sbagliato'?
E perdonare un affronto subito? Ce la facciamo?
Ragazzi, che fatica!! Sia l'una che l'altra dimensione interiore..
Che fatica perdonare! e che fatica chiedere perdono!
...No?!
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Cara Silvia!
RispondiEliminaGrazie di tuttttttto. (la T non mi è scappata)
Ma su questa tua ultima riflessione posso esprimere un : NO COMMENT ..... (?)
E chiudo con:
Grazie e perdonami.
"Sursum Corda"
Ciao "furbacchione" ! Facile chiedere perdono quando non si ha nulla da farsi perdonare...! monellino...
EliminaCari, perdonare o chiedere perdono: cosa è più aaticoso? Credo che dipende anche dalla posta in gioco. I amore è un conto, sul lavoro è un altro.
RispondiEliminaEh sì, Silvia alza sempre più la posta in gioco! Cara mia....... Chiedere perdono è più facile. Perdono? MAI!
RispondiEliminaPerdonare? Mai. Chiedere perdono? Idem
RispondiEliminaE se perdonassimo quelli che ci hanno fatto un torto e per questo non ci hanno nemmeno chiesto di perdonarli?
RispondiEliminaMah...... (S.C.)
Ciao S.C.
EliminaSono perplessa sulla possibilità di concedere perdono a chi non lo chiede.
Se non mi pento allora non comprendo nemmeno l'entità del danno fatto. Se non c'è l'esigenza di venir perdonati, il perdono non può avere effetto. Il perdono ha senso in una relazione signficativa (tra persone, tra uomo e Dio etc...) nella quale si ravvisi il bisogno vitale di unità.
Se io mi comporto male con te, è evidente che ti mando un segnale di divisione e non di unità. Poi, mi accorgo dello sbaglio e posso decidere che mi va bene averti perduto oppure scelgo di tentare di recuperare la relazione con te, il contatto, l'unione.
Certo non sarà lavoro semplice, perchè la ferita c'è. Ma se non rifletto sui miei errori come posso fare ammenda?
No, mi convinco sempre più che il perdono possa avere senso solo se richiesto. Come posso chiedere una licenza edilizia se non ne inoltro nemmeno la richiestal'istanza?