Così mi hanno detto: “le certezze sono dentro di noi!"
Allora un giorno ho alzato il coperchio e mi sono messa a cercare.
… Ho trovato di tutto: schifezze di ogni genere, ricordi reconditi che credevo di aver seppellito per sempre e che -invece- come zombies mi si sono parati davanti dicendo: "hei baby, tutto ok"?
Amori morti, amori vivissimi, felicità e solitudini di ogni tipo, incertezze e sicurezze, capacità, lacune,
bugie, verità, segreti segretissimi, limpidezze. Ingenuità.
Tutta la vita.
E questo soltanto frugando nel primo strato!
Ho scavato oltre trovando uno strato molto spesso di aspettative: le mie e quelle altrui su di me: brrr… che brividi.
Allora mi sono fatta un gran coraggio per vincere una resistenza durissima, molto compatta che si capiva essere frutto du un tempo molto lungo, sedimentato e impenetrabile; ci ho messo un sacco di tempo a scalfire la crosta per poi non trovare neanche uno straccio di certezza, un sussulto di risposta, un briciolo di rassicurazione.
Che disincanto! tanto impegno per cosa?!
... In compenso,
ho trovato una bellissima ragazza.
Se 6 bella e luminosa come quello che ci scrivi......allora sei sicuramente stupenda!!!
RispondiEliminaQuando ci si mette a cercare non si sa mai cosa si può trovare. Ma mettersi in gioco è l'unica cosa giusta che si possa fare nella vita. C 'è chi trova una bella ragazza e chi un pezzo di m*da, allora questo farà di tutto per scavare un altro buco ancora più profondo per buttarci dentro la neo sconvolgente scoperta. Poi chiude il buco e ci semina i fiorellini per fare in modo che la gente possa dire che bella persona... mettete in conto anche questo quando scavate buche.... Io non riescoa scavare ho paura di trovare quello della emme.
RispondiEliminaNon so, se darti ragione o torto. Tra fiorellini sintetici e puzza di emme...
EliminaAnonimo, non sono d'accordo. Che cosa c'entra, non è una questione di come imbrogliare le carte mi pare. Farsi alcune domande e cercare armonia è un lavoro onesto che serve prima di tutto a noi stessi, non trovi? Sono d'accordo con Silvia. Cercare senza preconcetti ti può riservare sorprese ma ne vale a pena. Se poi uno non ce la fa e si nasconde, sarà un problema della vita sua. Non siamo tutti uguali. tentare non nuoce però
EliminaBuon giorno...... e che sia sempre un buon giorno. Dunque dunque.....Silvia introduce un possibile e concedetemi "pericoloso" gioco che la vita puó proporci. Quello di aprire un bel giorno i cassetti della nostra vita vissuta. Attenzione! Io ho imparato a non dare più consigli (viviamo in un mondo di "imparati" e rischio sempre di essere considerato "sapientone" .....non sia mai). Ma in questo caso vi dico ATTENZIONE! È una situazione pericolosa. Rivedere la propria vita nellle recondite pieghe puó essere devastante. Delle due l'una : o si possiede un equilibrio e tenuta forti o si deve essere affiancati da uno specialista. Conosco persone che avendo fatto gravi errori ha voluto analizzarli insieme a coach impreparati, fasulli e buffoni. Risultato ? Un disastro per se e per gli altri. Questo non vuol dire che guardare dentro di se non si deve fare. Ma occorre ben sapere che noi siamo i fautori dei nostri successi e delle nostre disfatte. Scoprire le motivazioni delle nostre disfatte potrebbe portarci in in loop di insoddisfazione che ci rovinerebbe la vita. Il ricordo del passato, le stronzate che abbiamo fatto le conosciamo bene. Riguardo quindi alla accennata m*da .... Bene lasciamola dov'è perche rivangarla si sa! Puzza!!!!!! Cerchiamo di vedere il positivo in noi e cacciamo il diavolo che ci porta sempre a comportamenti contrari al nostro essere. Silvia confermo è una bella persona. Dentro e fuori. Ognuno di noi è ricco. Sta a noi spendere questi virtuali denari per il nostro e degli altri bene. Sursum corda
RispondiEliminaUn momento un conto è cercare certezze e perciò la partita è persa perchè certezze nessuno ne ha, un altro paio di maniche è fare un lavoro su se stessi per migliorare la propria qualità di persone e di vita. Sono convintissimo al mille per cento che conoscere le proprie debolezze, e le proprie schifezze, come le chiamate voi, sia molto utile proprio per imparare ad accettarsi e a rispettare i limiti che queste nostre difficoltà ci pongono. Ma il lavoro di lettura e di ricerca deve portare a risultati responsabili ed è vero che bisogna stre attenti e bisogna essere molto motivati. La maggior parte della gente pianta casino
RispondiEliminaBuonasera a tutti.
RispondiEliminaInnanzitutto vi ringrazio sempre molto per la partecipazione viva e variegata ai vari temi nei quali mi avventuro e che scelgo di condividere con voi.
Quando scrivo non posso minimamente immaginare a priori le reazioni e i pensieri diversi che si esprimono in ognuno di noi; tuttavia mi rendo conto di quanto sia importante il confronto che ne scaturisce, e me ne rendo conto proprio dalla diversità di opinioni.
Premesso ciò, ammetto di essermi avventurata in un terreno minato, ma me ne accorgo dalle vostre reazioni. Per me, la lettura di se stessi, è pensiero che si anima di speranza e sincere intenzioni. Io auguro a chiunque did cercare dentro di sè i propri limiti e di stanare le proprie difficoltà, ma allo scopo onesto di migliorare se stessi e le relazioni con gli altri, con chi ti ama e anche con chi fatica a comprenderti. Cercare e trovare, nelle mie intenzioni, sono sinonimo di ben essere. Vi incoraggio a cercare. Cosa? Qualsiasi cosa, anche ciò che non avremmo mai voluto trovare. Quel mostro che alberga in noi e ci tormenta possiamo neutralizzarlo, a patto di non averne orrore.
Ciao "Sursum Corda", Ciao Tulipano, e anche a te Elenina.
Ciao a tutti, sempre.
Con gioia
Ciao Silvia, grazie a te. E grazie anche a tutti che mi tenete compagnia con le vostre idee
RispondiEliminaOvvio che le certezze sono dentro di noi......chi sennò ce le può dare? Bel comodo sarebbe se ci fosse una macchinetta distributore di certezze......e qualcheduno pesa anche che le certezze si trovino a portata di mano. Non citrovo nulla di puzzolente o pauroso a darsi una occhiatina dentro se stessi e anzi mi sembra una buona occasione per rigenerarsi certo che ci vuole la volontà. Saluti P.
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