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venerdì 19 ottobre 2012

IL VOLO DI ICARO


Icaro volle avvicinarsi troppo al sole e ne morì.

L'areoplano se vola troppo basso si schianta al suolo.

L'uomo arrogante senza più orizzonte vagherà a zonzo e senza più bussola e si schianterà al suolo come un aquilone senza più corda tesa;

l'uomo arrogante sarà temibile e sfiduciato e  sempre più fiero di circondarsi di piccola umanità insicura che gli garantirà una buona e suprema immagine.

Questo atteggiamento sarà garanzia di solitudine e fastidio eterno.


Icaro si scottò, ma l'arrogante grufola nel fango e vaga nella nebbia.

Di Icaro se ne parla, dell'arrogante rimane solo un misero, sbiadito ricordo.

7 commenti:

  1. Bel colpo! Bella descrizione!

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  2. Icaro lasciò un insegnamento...nessuno più tenterà di avvicinarsi al sole...certamente non come ha fatto lui.....l'arrogante purtroppo non ha lasciato nessun insegnamento dal momento che in tanti ancora cercano di imitarlo!!!

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  3. Certo che il giusto sarebbe volare all'altezza giusta e appropriata a secondo dei cieli che si frequentano......Eccesso di fame odi successo o potere o vanità o quant'altro, porteranno per forza di cose a eccessi in negativo. Volare alto quando si può o abbassare le arie quando non si può. Ci vuole un bell'esercizio e un bell 'ordine, una buona educazione e senso pratico anche. Saluti, P.

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    1. Volare alto è un desiderio antico e Icaro ci insegna i pericoli che si corre sfidando i nostri limiti di ragione. Certo è bello sognare di poter tutto...

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  4. Io non ho mai sognato di volare, voi si?

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    1. Io no. Ma io sono una tipa prudente e non faccio testo.....però mi è capitato di sognare di precipitare con l'ascensore e ho provato paure terribili

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