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martedì 12 giugno 2012

LA PAROLA

Chissà se la parola data è ancora un valore credibile e condiviso...

o è diventato strumento negoziabile?

10 commenti:

  1. La parola data è sacra. Punto!

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    1. Le parole sono come pietre. Possono fare male se lanciate senza criterio. Possono essere inutili se lasciate cadere nel vuoto in attesa di una risposta che non potrà essere data. Possono, se usate bene, costruire una casa. In anni oramai dimenticati venivano usate (le pietre) come oggetti di scambio....... Oggi la parola pare non valga niente .... Come il valore degli uomini che la usano. Sursum corda ! Sempre.

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    2. Sei un poeta quando parli sembri una persona (uomo?Donna?) che di parole ha sofferto. Come me del resto

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    3. Caro Max, sei troppo buono. Che importa io sia uomo o io sia donna.....l'importante è cercare di essere se stessi, o almeno tentarci. Si ho sofferto e soffro ancora molto....e la situazione che devo guarire è una malattia dell'anima che sta accecandomi e "minando le mie solide fondamenta"......ma ......io come alcuni partecipanti a questa deliziosa tavola rotonda (compresa Silvia) siamo "spiritelli" !!!!! E riconoscendoci VOLIAMO liberi. Anche e nonostante le zavorre. Sursum corda ! Sempre

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    4. Hai ragione, uomo o donna non fa differenza. Scusa. Ma mi incuriosiva perchè dietro le tue parole si cela una pena che ricorda la mia e cioè una pena di cuore. Queste ferite sono come stimmate e faticano a rimarginarsi e a volte sembra che qualcuno (anche noi stessi) ci buttiamo pure il sale....! Non lasciare che le tue fondamenta (che bel modo di dire.......)possano franare davanti alle nostre tensioni! Ogni dolore lascia visibii segni ma ci offrono anche l'opportunità di migliorarci o di guardare più lontano. E vero è una tavola rotonda, una tavolatona dove possiamo confrontarsi e speriamo di divertirci anche! (Ps ma cos'è sursum corda?) Ciao Max

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    5. Eccomi! Spero che tra le mie parole si possa leggere anche la tipica gioia di chi vuole sempre rimanere fanciullo/a. Io credo e spero di coltivare quel piccolo fanciullo/a che mi aiuta a vedere ogni cosa in purezza .......hei ... hei ... piano non spingete !!!!!! Non desidero sembrare ció che non sono.
      Sursum corda è espressione latina....."in alto i cuori".......

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  2. Ciao Silvia. Sembra che la "parola" spesso sia diventata una parola qualsiasi senza più alcuna valenza di 'onorabilità'. Ora se non metti sotto contratto tutto devi guardarti le spalle...Cmq io alla parola intesa come debito di onore ci credo ancora: sia per me nei confronti degli altri che viceversa. Ciao!!

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  3. Parola e stretta di mano potrebbero bastare a far girare il mondo. No la parola data non è negoziabile e mancare alla parola data è un alto tradimento che meriterebbe la pena capitale: a me se uno mi manca la parola è come se fosse morto.

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  4. Costa anche non dire tutto quello che si pensa

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