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venerdì 23 novembre 2012

IL MIO TEPEE


"Io amo il mio tipì, la mia tenda. E' sempre pulita, è calda d'inverno e fresca d'estate, io posso portarla con me nelle mie migrazioni e piantarla sempre dove voglio.
Gli uomini bianchi costruiscono grandi case, una casa costa molti soldi eppure è solo una grossa gabbia, che chiude fuori il sole, rende malati e sta sempre nello stesso posto.
Indiani e animali sanno vivere meglio degli uomini bianchi, che hanno dimenticato che le creature di questa terra hanno bisogno d'aria ed acqua limpida per rimanere sani.
Se il Grande Spirito avesse voluto che noi vivessimo sempre nello stesso posto, avrebbe lasciato fermo il mondo; ma ha creato un mondo che si modifica incessantemente, nel quale si trovano sempre erbe fresche e bacche mature, sul quale di giorno - durante il lavoro e il gioco - il sole splende, e di notte l'oscurità avvolge coloro che dormono.
D'estate fioriscono i fiori, d'inverno dormono; perennemente la natura cambia il suo volto, ed è sempre buona".
Falco Volante


Foto di Edward S Curtis


5 commenti:

  1. Ma che bello! vien voglia di entrarci!

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  2. Buongiorno, se penso a certe cse nostre così umide e fredde, mi viene voglia di abitare in queste tende. Saluti P.

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  3. Spesso basterebbe osservare la natura per fare bene, nelle praterie, nelle foreste, nelle steppe e altrove sperduti nel mondo io credo si trovano le case più semplici e ingegnose del mondo, povere ma funzionali!

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  4. E' vero, la natura ci offre molti spunti: sta alle nostre capacità inventive e alla nostra semlice umiltà valorizzare questi spunti. Io non ho mai visto un tepee dal vero, ma mi piacerebbe averne l' occasione. Qualcuno di voi li ha visti veri?

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  5. Il sogno di tutti gli hyppie del mondo___________che oggi probabilmente vivono in appartamenti super accessoriati e tutti automatizzati dove i fiori sono dipinti nei quadri.......! Buona giornata P.

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