Un viaggio semplice.... è quello che si può affrontare attraversando in bicicletta le campagne, nello specifico quelle lombarde in questi giorni di maggio. Un’esplosione di profumi a volte indecifrabili ci accoglie appena ci si allontana un momento dai centri abitati. Non è necessario andare chissà dove, nei luoghi da cartolina per godere della gioia della primavera, è sufficiente allontanarsi un dalle città, dalle case, dal caos, dalla radio e dalla televisione, dai talk show urlanti e vessatori. Le robinie stanno sfiorendo e quell’intenso profumo di qualche giorno fa si è trasformato e si mischia a quello di sambuco sul ciglio delle strade che, strette, seguuono i sinuosi corsi d’acqua. Non ovunque l’irrigazione è cominciata e le chiuse di legno sono ancora alzate.
Il granoturco fa capolino verdissimo mentre il grano, già alto, non è ancora maturo e ci regala distese che alla luce del sole radente del mattino presto sembra un tappeto di argento. A giugno diventerà d’oro. I pioppi non mancano mai e così snelli e composti sono una presenza rassicurante. Viene voglia di portare i bambini per mostrare loro che la camomilla esiste ben prima di arrivare nelle nostre tazze e che il suo profumo è vero e i suoi fiori si possono toccare. Assieme alla camomilla brillano i papaveri che ai bambini piacciono molto perché “i petali sono leggeri come piume”. Sarà facile imbattersi in trattori che sparigliano il fieno per farlo asciugare dopo il taglio, e se non si temono gli insetti ci si può avvicinare alle arnie messe ordinatamente nei pressi delle fattorie per osservare cosa succede.
Questa, è solo una piccola porzione di un viaggio meraviglioso che si può affrontare, dove tanti fiori ed erbe sconosciute non sono per questo meno preziose, belle, colorate. Il costo è zero. L’inquinamento prodotto, idem. Lo stress generato dallo spostamento e dal fuso orario, meno di zero. La quantità di gratificazione è a mille, la sensazione di benessere, infinita. Vale la pena, almeno una volta, affrontare questo viaggio.
Un viaggio semplice che ti riempie di significato.
Questa, è solo una piccola porzione di un viaggio meraviglioso che si può affrontare, dove tanti fiori ed erbe sconosciute non sono per questo meno preziose, belle, colorate. Il costo è zero. L’inquinamento prodotto, idem. Lo stress generato dallo spostamento e dal fuso orario, meno di zero. La quantità di gratificazione è a mille, la sensazione di benessere, infinita. Vale la pena, almeno una volta, affrontare questo viaggio.
Un viaggio semplice che ti riempie di significato.
Questa descrizione mi ricorda le gite in bicicletta con mio nonno e i miiei fratelli quando eravamo bambini: la pianura lombarda è proprio così in questa stagione!
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