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martedì 4 giugno 2013

STORIA SUFI: il cane e l'asino


Un uomo che aveva trovato il modo di capire il significato dei suoni emessi
dagli animali, un giorno stava camminando per le strade di un villaggio.
Vide un asino che aveva appena finito di ragliare e, accanto a lui, un cane
che abbaiava con accanimento.
Avvicinandosi, colse il significato della loro conversazione.
"Quanto mi seccano tut te le tue chiacchiere sull 'erba e sui pascoli, quando
invece vorrei sentir parlare di conigli e di ossa!", si lamentava il cane.

Il nostro uomo non riuscì a trattenersi: "Eppure", obiettò, "esiste un nesso
tra le due cose: la funzione del fieno è paragonabile a quella della carne".
I due animali si allearono subito contro di lui. Mentre il cane abbaiava
ferocemente per coprire le sue parole, l 'asino, con un bel calcio sferrato con
le zampe posteriori, lo stese a terra, privo di sensi.
Poi ripresero la loro discussione.


Questa storia, che ricorda un racconto di Rumi , è una favola tratta dalla
celebre raccolta di Majnun Qalandar.


4 commenti:

  1. Buongiorno, nelle storie del mondo sono nascoste sagge verità e raccontarle fa ricordare che ogni mondo è paese. Storie africane, cinesi o svedesi raccontano tutte la storia dell'uomo. Saluti P.

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  2. Cavolo, a riuscire a capire quello che dicono gli animali chissà che racconti!

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  3. Le storie orientali sono belle ma mi sembrano anche cruente e violente. Bastonate, sciabolate ........ preferisco italo Calvino

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